Le posizioni supine vengono eseguite con la schiena rivolta al pavimento; in generale si tratta di âsana meno intensi, utilizzati verso la fine della sequenza per rallentare gradualmente il ritmo della pratica, recuperare le energie spese e preparare il corpo al rilassamento.
Le donne in stato di gravidanza dopo il terzo mese dovrebbero praticare con cautela le posizioni supine per evitare la compressione dei grossi vasi addominali, in particolare della vena cava inferiore, da parte dell'utero, ostacolando in tal modo il ritorno del sangue venoso al cuore. |