Bhava-pratyayo videha-prakrtilayânâm
La nascita è causa del samâdhi per i «disincarnati» e per coloro che sono «immersi nella prakriti»
Questo sûtra è molto importante perché mostra che l'impegno di crescere spiritualmente deve essere totale.
Patañjali afferma che alcune anime - i «disincarnati» e coloro che sono «immersi nella prakriti» (Natura, sostanza primordiale) - possano raggiungere un certo tipo di samâdhi non grazie allo sforzo cosciente, bensì per nascita, ovvero per meriti acquisiti in una precedente incarnazione; questi esseri, dopo aver vissuto una lunga vita felice e sperimentato il karma conquistato in precedenza, vedranno cessare la loro condizione di potenza e dovranno nuovamente rinascere per poter ritrovare la volontà di seguire il regolare sentiero dello Yoga e poter compiere ulteriori progressi.
Evidentemente nella vita precedente a quella di «disincarnati» queste anime non erano riuscite a liberarsi dalle illusioni della Mâyâ; ora pertanto, dopo una pausa di felicità , devono ricominciare tutto da capo: tuttavia, immersi nella trappola di prakriti, può accadere che non abbiano la possibilità di sentire l'impegno inderogabile alla crescita che, in precedenza, hanno avvertito. Possono mancare le condizioni familiari, occasioni di incontri e di consapevolezza.
Questo rischio è reale per ogni anima che conquista un'incarnazione come essere umano: l'attaccamento alla vita porta a vivere infinite miserie e non conduce alla liberazione. Di nuovo si può essere fagocitati dalle illusioni di potere, di ricchezza, di apparente felicità .
Se non si possiede la ferma decisione e la forza di affrancarsi dalla Mâyâ e dalle sue trappole si può perdere questa nuova opportunità ed essere così costretti a vivere innumerevoli vite prima che la sofferenza e i richiami dell'anima non conducano nuovamente allo sforzo che porta alla libertà .
Lo Yoga ammonisce: «ora e qui»; non ha senso aspettare e trascorrere ancora innumerevoli vite nell'ignoranza.
Per uscire da questo ciclo di rinascite e sofferenza e conquistare il samâdhi, che consente di scoprire la vera natura dell'essere umano, si deve possedere una grande fede e passare attraverso la purificazione, lo sforzo, la fiducia nei saggi che hanno già compiuto questo percorso.
Questo è il samâdhi proposto dal râjayoga e che può essere raggiunto vivendo tutte le tappe che Patañjali, il grande maestro, illustra per consentire all'uomo di entrare in contatto con la pura Realtà . di MP
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