Sebbene la dietetica sia una scienza indipendente, certamente essa si pone in relazione assai stretta con ogni sistema di yoga.
Lo yoga è infatti una disciplina completa e prende in considerazione ogni aspetto dell'individuo: oltre alla purezza del corpo, del pensiero, della parola e dell'azione, viene sottolineata l'importanza di un nutrimento semplice e naturale.
Il cibo che mangiamo, sostegno di tutta la vita, viene considerato dagli yogi come una fase di Brahman; non serve solamente a soddisfare il nostro palato: ogni sostanza è espressione di una particolare manifestazione di energia che nello yoga viene detta prana e che costituisce l'aspetto più sottile del cibo stesso.
Quando ci nutriamo senza consapevolezza, spinti dall'abitudine o dalla noia, riusciamo ad estrarre dagli alimenti solamente le parti più grossolane. Gli uomini sono le sole creature che mangiano quando non hanno fame e che generalemente vivono per mangiare anziché mangiare per vivere.
Con un'alimentazione affrettata, disordinata ed eccessiva corriamo inoltre il rischio di affaticare il nostro apparato digerente, che si troverà così costretto a sottrarre energia ad altri processi vitali. Lo yogin, al contrario, crede nell'armonia, perciò non mangia troppo né troppo poco, si ciba soltanto per il proprio sostentamento; considera il corpo come tempio della propria anima e tenta di proteggerlo contro ogni forma di eccesso. di redazione yoga.it
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