Preparazione: 1'
Cottura: 60'
Difficoltà : bassa
Costo: basso
Tipo: vegetariano (latticini)
Il ghee (burro chiarificato) è uno degli ingredienti essenziali della cucina indiana, più pratico e versatile del burro in quanto resiste a temperature più alte, si conserva anche a temperatura ambiente ed è più digeribile; anche gli yogi insistono sugli effetti benefici di questo alimento. Si ricorda comunque che si tratta di un alimento ricco di grassi saturi e in quanto tale va consumato con parsimonia.
Nella mitologia Indù, Prajapati, signore di tutte le creature, ha prima creato il ghee sfregando le mani l'una contro l'altra poi ha dato origine alla sua progenie gettandolo nel fuoco; nelle cerimonie vediche il ghee viene versato nel fuoco come atto simbolico per rivivere la creazione.
Preparare il ghee è molto semplice: disporre una quantità a piacere di burro in una padella a fondo spesso; sciogliere a fuoco molto basso, cuocere per circa un'ora (massimo un'ora e mezza) portando lentamente ad ebollizione e schiumando finchè non risulti chiaro e limpido. Lasciare raffreddare indi filtrare il liquido attraverso una mussola od un colino dalle maglie finissime: conservare in un vasetto di vetro in luogo fresco (o in frigorifero) ed al riparo dalla luce. Il sapore è quasi dolce e decisamente diverso dal burro.
Così preparato il ghee si conserva per alcuni mesi; in India, per alcune cerimonie religiose, viene usato del ghee vecchio di mille anni. di redazione yoga.it
Segnala l'articolo
La pagina di segnalazione si aprirà in una nuova finestra del browser
|