La formazione di NULab si fonda sul rito e sui simboli della nostra cultura e, in particolare, sul simbolo per eccellenza che contraddistingue questa epoca: la parola.
Presenza o assenza di parola, scelta della parola e la trasformazione alchemica che l'uso della parola stessa può rappresentare in ogni azione della vita quotidiana e nella professione. In ciascun workshop e seminario è infatti previsto grande spazio per la scelta della parola, al suo impiego e contestualmente al silenzio che deriva dall'uso trasformativo, potremmo definirlo prodigioso, della parola.
Attingiamo a diverse culture del Globo Terrestre e le riportiamo nell'ambito del sistema occidentale da cui, per il nostro modello sociale, è impossibile (e anche inutile) prescindere.
Partendo dall'irrinunciabile pratica di astensione dal giudizio, il nostro fine non è tanto quello di cambiare o far cambiare, ma di accettare e di conseguenza transe-valutare il modo di vedere se stessi e di percepire il nostro prossimo. Non è il cambiamento di pensare che genera cambiamento nella vita, quanto piuttosto l'uso consapevole delle risorse che ci appartengono, così come sono, per rinascere a se stessi sotto una luce diversa.
Ecco perché ci sembra opportuno essere calati e permeati nella e dalla visione olistica, un viaggio di andata e ritorno dal particolare all'universale, per trasformare i limiti in alleati e i confini in stimoli. |