Dopo la maturità classica, avrei dovuto laurearmi e specializzarmi in qualche ramo della medicina che avesse a che fare con l'estetica così da poter entrare da «dottore» nell'azienda di famiglia.
Molto presto ho capito di essere attratto, non solo dagli studi accademici dall'aspetto razionale e scientifico, ma soprattutto dalla conoscenza che potevo accrescere sperimentando approcci nuovi alla visione della vita, mettendomi in gioco, discutendo il certo e le, a volte, false sicurezze.
Mi sono accadute innumerevoli cose stupende, mi sono innamorato, ho partecipato a seminari di bioenergetica, espressione corporea e studio di testi antichi, a gruppi dove si camminava sul fuoco, si roteava su se stessi, si trangugiavano bevande ricavate da liane della foresta amazzonica, si digiunava, si sudava seduti in anguste capanne di giunchi, si cantava sino all'alba e tanto altro.
Ho vissuto in India per vari mesi, lavandomi nel Gange, girovagando per città ed eremi, passando il tempo con maestri riconosciuti e persone comuni.
La pratica dello yoga, dal primo giorno in cui ho iniziato, ha fatto e continua a fare delle mie perle, collane e dà luce e direzione alla mia vita. Ho studiato e praticato con diversi maestri, prendendo da ognuno ciò che ho ritenuto più prezioso e soprattutto ciò che ho potuto sperimentare, integrare e portare nella mia pratica e nella vita quotidiana. Il desiderio per l'insegnamento è nato nel momento stesso in cui mi sono innamorato dello Yoga, ed è stato amore a prima vista!
Il Reiki mi aiuta a guardare fuori e dentro di me con gli occhi del cuore e da oltre dieci anni mi permette di guidare in questa visione tutti coloro che lo desiderano.
La musica accompagna, sostiene e ispira ogni mio passo.
Attualmente seguo gli insegnamenti di B.K.S Iyengar, Dona Holleman e Patrizia Gregori.
Insegno con gioia ed entusiasmo. |