Paolo proietti ha scritto:siamo alle solite.
ogni volta che si usa la parola erudizione si salta sulla sedia.
va bene.
ma state attenti il fatto che molti maestri orientali abbiano criticato l'erudizione è vero , ma a chi si riferivano?
a molti pandit che tutto sdanno e niente fanno.
infatti, occorre anche "fare"
la conoscenza intuitiva.
d'accordissimo.
ma attenzione.
occorre il processo di inversione o rettificazione o conversione, prima.
certo
le vocine di dentro possono provenire dal superconscio o dal subconscio.
il maestro interiore, quello che alcuni chiamano il genio del budda proviene dal superconscio.
se non avete ancora ucciso l'io fermatevi ogni tanto a leggere un paio di buoni libri.
sicuramente anche quando avremo ucciso l'io sarà bene leggere qualche buon libro. il problema è il tempo.. trovare il tempo per farlo.
l'abbondono della ragione, quando non si è ancora pronti, provoca disastri.
l'abbandono al guru, quando non si è pronti crea degli stolti.
mai abbandonarsi a niente ed a nessuno se non a Quel Qualcosa che potrei definire... Dio... o Sé... fai un pò tu!
il mondo si sta riempiendo di aspiranti al bhakti marga anzi al japa marga.
va bene per carità.
va tutto bene.
non credo di essere fra quelli...
un ignorante guarda lo sri yantra e non vede niente.
l'erudito sa che è uno strumento per raggiungere un certo obbiettivo.
l'erudito con l'esperienza usa quello strumento.
è così. è vero.
l'erudizione è sicuramente importante per interpretare tutto ciò che ci circonda.
tutto questo condannare la conoscenza razionale e l'erudizione provoca, può provocare la nascita di tanti piccoli mostri.
la ragione è l'unica pista che l'aspirante che non ha ancora "aperto il cuore" come dice qualcuno o fatto "l'esperienza"" come dicono altri, per andare avanti nella via verso la conoscenza.
lo studio dei testi, l'analisi dei simboli deve andare di pari passo con la pratica quotidiana.
d'accordo. il problema è sempre il tempo.
questo atteggiamento di rifiuto della razionalita e della scienza (la vera scienza) è lo stesso che ha prodotto le storpiature new age.
Rudra è unoi dei pochissimi insegnati di yoga, come lo intendo io, che abbia mai conosciuto.
credo che potremmo discutere per giorni su gaudapada o sulle accuse a shankara di essere un buddista mascherato.
ma occorre aver studiato per farlo.
certo
volete far credere che al vostro attuale stato coscenziale sia sufficiente sedersi per arrivare alla conoscenza?
bene.
beati voi.
la risposta del teatrante era per yoga cri.
un invito a non abbandonare la ragione intesa come lampada per non perdersi durante la navigazione a vista, unica possibilità dell'aspirante.
leggi yoga cri, studia e cerca.
certo certo, è quello che cerco di fare. ti ringrazio.
ci sono tantissimi santi in giro.
si è sorpresi e divertiti da questo.
si credeva fossero meno , due tre al massimo.
o uno solo, il che è lo stesso.
che buffo.

la vita è letteratura.
anche
un abbraccio.
