grazianozap ha scritto:E un po tutti noi maschietti vorremmo dimostrare alla nostra donna la nostra virilità soprattutto in termini di prestazioni.
E' una cosa su cui devo ancora lavorare molto.
Sei un uomo o un vibratore?!
Scusa l'insolenza, ma a mio parere un vibratore può soddisfare i requisiti di durezza, longevità dell'erezione e ritenzione del seme, meglio di qualsiasi essere umano di sesso maschile...
Non dico che la prestanza di cui parli sia qualcosa di completamente trascurabile, però non è certo sufficiente a garantire il buon esito dell'incontro!!
Tempo fa, ad una conferenza, un maestro della scuola di yoga che frequentavo affermò che l'interesse per il tantra, inteso come "how to dell'ars amandi" (queste sono parole mie..), fosse un'illusione prodottasi per far fronte alle proprie delusioni...
Lì per lì non diedi molto peso alle sue parola, ma tempo dopo, non solo in seguito ad elucubrazioni personali, ma soprattutto ad esperienze concrete con persone reali, ho iniziato a prendere in considerazione la sua opinione e ritenerla fondata.
Tra le altre pochissime cose che disse a riguardo dell'argomento, mi ricordo che affermò che tali tecniche, nelle quali viene coinvolto l'ambito sessuale, riguardassero il passato, che si trattasse di un treno che avesse fatto la sua ultima corsa ormai molti anni orsono...qualcuno sa dirmi cosa volesse dire, a quali tempi facesse riferimento ecc..?
Devo ammettere che la sua laconicità mi incuriosì non poco...capivo che avesse un' opinione complessa sull'argomento, ma che non intendesse renderla manifesta..boh...
Detto questo vi saluto...
ciao ciao
S.