Da quasi 40 anni ho tenuto le lezioni evolvendone gradatamente l'impostazione , ma da questi giorni il cambiamento sarà più radicale e un pò alla volta, nei prossimi mesi, verrà qui raccontato con tutte le sue peculiarità ed esposto alla critica.
Lo standard delle lezioni degli anni scorsi era un pò diverso da altri: per circa 45 minuti una o due serie di saluto al sole da 12 o 24 posizioni, poi alcune posture semplici diversificate ogni mese, 15 minuti respirazione; 15 minuti conversazione su temi diversi: spiegazione su pratiche del giorno, risposte a domande anche personali, attualità e per ultimo il rilassamento di circa 15 minuti per un totale di più di 90 minuti.
Ora invece, per 12 settimane, ci sarà ogni settimana l’analisi di uno degli stadi particolare, con un ordine ed una composizione diversa di quello tradizionale degli 8 stadi dell’ASTHANGA, che sarà allargata a 12, esponendo alcune discipline che ho elaborato analizzando il pensiero Indiano, contaminato con la cultura occidentale: posture, respirazione, rilassamento, concentrazione, meditazione, canto-musica-danza, cibo, massaggio, cose da non fare, cose da fare, sessualità, samadhi.
Porto quì una rapida sintesi per evidenziare l’orientamento non sempre tradizionale.
Questo testo è per mia abitudine soggetto a continui rimaneggiamenti e perfezionamenti che si possono reperire sul mio sito citato in fondo.
1 ASANA POSTURE
Non è presentato come una ginnastica dominata con sforzo, sudore e dinamica, ma da movimenti lenti e di ricerca dell’equilibrio, per arrivare dolcemente e lentamente alle posizioni volute fino ad arrivare ai propri limiti naturali. Poi si sta fermi per qualche secondo e si cerca di sentire il corpo, nella sua totalità, poi più attentamente le articolazioni, i legamenti ed sistema nervoso ed in qualche caso anche i fluidi: sangue venoso, arterioso, linfatico.
A domanda il corpo risponde e risolve molti problemi
2 PRANAYAMA RESPIRAZIONE
Presa di coscienza del proprio modo di respirare a riposo poi attivazione per migliorare le prestazioni, l’efficienza e prevenire, con esercizi ripetuti, le apnee involontarie e le affezioni flogistiche (dovute al freddo o virus come mal di gola, costipazione e bronchiti, ma ricordando che non si sostituiscono a pratiche mediche specifiche).
3 PRATYAHARA RILASSAMENTO citta vrtti nirodhah=La mente agitata va calmata.
Distacco. (Nirvana secondo qualcuno, ma non è questo). Allontanamento dei pensieri ricorrenti o fissi, riduzione dello stress, ansia, tensioni muscolari, movimenti inconsulti.
Si pratica sdraiati con un cuscino cilindrico sotto le ginocchia, ascoltando musiche, guardando immagini, colori e visualizzazione guidata di panorami marini, montani od altro.
La mente ed il corpo, si rilassano, ma non si deve scivolare nel sonno
4 DHARANA: descritto come ANALISI, STUDIO, CONCENTRAZIONE, CURIOSITA' e CONOSCENZA
Osservazione dei particolari sempre più ristretti in ogni pensiero, situazione o cosa come con una lente o anche più accurata, anche concentrati su mandala, mantra, musiche e lavori manuali. Raccomando di ampliare la propria conoscenza nei campi più vari pern avere più materiale da analizzare.
(fino a percepire quasi la dimensione minima [0]).
5 DHYANA (sanscrito indiano) > CHAN (cinese) > ZEN (giapponese)
MEDITAZIONE, riflessione, confronto, connessione tra idee e cose diverse (percezione in 3 dimensioni) (3 D) Qualcuno la propone come ricerca del vuoto o della liberazione, invece è il contrario della pratica precedente, con ricerca e comprensione delle connessioni tra le opposte parti dello scibile, come la fase di progettazione in campo scientifico ed artistico dove si discute e confronta varie soluzioni
Una pratica molto attiva, concreta, razionale e profonda, purtroppo interpretata in modi diversi e secondo me fantastici e inadeguati, che svuotano il suo grande valore.
Si connettono tutti i comparti percettivi e quindi neurologici posti tra mente e corpo.
6 CANTO, MUSICA E DANZA
Da 8000 anni ed oltre sono praticate per migliorare i rapporti tra i componenti delle comunità. Oggi ogni nazione ha il suo inno e le sue danze. Le danze SUFI sono base antica di elevazione della mente, verifica della sua stabilità assieme al corpo ed ai corpi dei compagni del gruppo, rituale di accoppiamento e stimolazione per lo sciamano che si appresta ad essere consigliere o veggente.
7 ALIMENTAZIONE E CIBO IN GENERALE
In ogni tempo, in ogni luogo, in ogni cultura, ogni persona si è abituata ad una alimentazione che a volte porta disagi e spesso non riesce a cambiare nella quantità e tipo.
Consiglierò come provare alcune modifiche suggerite da prove scientifiche adatte a ridurre l’impatto sulla salute.
8 YAMA COSA NON FARE (nella tradizione, queste parti sono 5, l'ultima è introdotta da me perché la ritengo ancestrale e presente anche negli animali)
8.1.Non falsità
8.2 Non violenza
8.3.Non appropriarsi (non rubare)
8.4.Non disperdere energia (astinenza sessuale nella versione tradizionale, ma non coerente nel contesto perche la sequenza non riguarda la sessualità, ma i beni)
8.5.Non accumulare BENI E POTERE
8.6.COAZIONE A RIPETERE (errori, comportamenti, amicizie sbagliate)
9 NIYAMA COSA FARE (come nella parte precedente Yama, nella tradizione, queste parti sono , l'ultima è introdotta da me perché la ritengo ancestrale e presente anche negli animali)
9.1.PURIFICAZIONE (mente e corpo)
9.2.ACCONTENTARSI
9.3.SERIETA'
9.4.STUDIO
9.5.FINALIZZAZIONE (cercare e trovare cose importanti da fare nella vita per dare a questa uno scopo importante)
9.6.ABBANDONARE I BLOCCHI ( molti hanno difficoltà o riluttanza a sperimentare cose o comportamenti nuovi o poco noti. Questo non vuol dire rischiare, quindi bisogna informarsi, conoscere e comprendere. L'evoluzione richiede cambiamenti )
10 MASSAGGIO
Nelle attuali società la percezione di se, si è andata riducendo per convenzioni, repulsioni e sensi di colpa indotti dalle culture dominanti. I sensi proprio-cettivi sono ignoti ai più ed il loro ascolto migliora le pratiche yoga. I tipi di massaggio sono diversi e variamente utili.
Il contatto corporeo è un elemento necessario per lo sviluppo dei bambini, per la sicurezza degli adulti (la stretta di mano, l'abbraccio, la cresima o il bacio) e per gli anziani.
11.TANTRA SESSUALITA'
I tabù sessuali hanno avuto una funzione antidemografica e di controllo culturale in certi periodi storici, ma da secoli si sono prodotti fraintendimenti ed esagerazioni che possono essere rimossi. Oggi abbiamo conoscenze scientifiche diffuse molto complete. Si possono utilizzare molte parti dello yoga, finora descritte, per acquisire elevazione mentale e fisica fino alla illuminazione descritta al prossimo punto.
12 SAMADHI ARMONIA, CREATIVITA, ILLUMINAZIONE, TRANCE’
Pochi conoscono questo livello che dovrebbe essere fisiologico, come verrà dimostrato da evidenze di neurologia. Realizzate le altre parti dello Yoga (in 3 secondi, 3 anni, 30 anni o mai!!!) si trascende tempo e spazio (3D+T) con percezione del tutto (trance, illuminazione, armonia con il TUTTO o il CAOS: MOTORE PRIMO, veggenza, abbandono delle esagerazioni ed illusioni). E' necessaria una presenza della coscienza e dell'equilibrio mentale per non cadere in allucinazioni e presunzione di potenza. Il rilievo elettroencefalografico sembra corrispondere alle onde TETA, comuni agli schizofrenici che mancano della capacità di controllo e di coerenza guidate dalla coscienza mediatrice. Questa deve essere acquisita con lunghi esercizi, prima di immergersi in questa pratica. Infatti le religioni hanno sempre combattuto e represso questi praticanti [inquisizione] forse perché formavano individui che non avevano poi bisogno di altre guide. Guide che pretendevano un obolo).
Si eliminano le barriere mente-corpo e tempo!
Nei prossimi giorni verranno aggiunti articoli che chiariscono ampiamente il pensiero sugli argomenti trattati qui' sopra.
Si prega di logarsi e fare delle osservazioni, anche critiche, proposte di modifiche e correzione di errori GRAZIE OM