Messaggioda Miranda Fey » 11 gennaio 2008, 2:35
Mio amico,
domandate perché ci toccò in sorte il Lume dell'intelletto? Oh, non a stroncare, ma certo a raffinar i buoni, ma smarriti, istinti! Similmente il cesello non corrompe, ma lima una grezza materia.
Similmente l'auriga con duro polso costringe la cavezza dei suoi pallafreni, non perché costoro arrestino l'ardor della corsa, piuttosto perché lo asservano all'orientamento ch'è arbitrio del loro Signore.
Vi sia manifesto che il povero auriga, fatto privo dei suoi animali, di poco certo avanzerebbe.
In Amore...
Miranda
"Questi sono i Segnali per le Locande della Natura/
Il suo aperto invito/
A Chiunque sia affamato/
A gustare il suo mistico Pane"