paramatmaway ha scritto:E' una cavolata per attirare adepti? che significa nel sito di paolo proietti che lo yoga è uno e basta, l'hatha yoga?
non sono mica tanto d'accordo..vabbè che lo pratico da poco, ma facendo sia ashtanga e hatha yoga, le lezioni e posizioni sono diversissime. Hatha yoga non contempla nemmeno il cane a faccia in giù boh? Sono qui per imparare da voi comunque...grazie!
Lo yoga è uno: e si può parlare di hatha yoga e samadhy yoga dove l'hatha yoga è considerato il trampolino di lancio verso il samadhi.
Gli asana si dividono in fondamentali (cioè quelle fondamentali per la meditazione ovvero Siddhasana,padmasana,swastikasana...)
rilassanti ,terapeutiche e da esibizione (alcune sequenze dell'ashtanga sono prese dalle esibizioni degli atleti e danzatori che ogni anno gareggiano nelle Olimpiadi di Yoga himalayano).
In teoria Il maestro che, chiaramente deve essere uno che che ha già superato i tre stadi di meditazione, indirizza l'allievo verso le pratiche che sono più consone alle sue caratteristiche fisiche ,caratteriali e culturali.
Alcuni saranno predisposti(cioè avranno più possibilità di realizzare l'Ahang Bramasmi (l'unione con il Brahaman) seguendo la via della devozione (Bhakti Yoga), altri seguendo la via del fachiro (nel Nadayoga si arriva a tagliare il frenulo della lingua per arrivare a toccare con la lingua la zona del sesto Chakra),altri si concentreranno sul suono interiore ( nel layayoga si lavora quasi esclusivamente sulla Yonimudra), altri lavoreranno specificamente sulla ritenzione del respiro o Kumbhaka( come nel rasananda yoga )..
ma le posizioni e la preparazione fisica sarà sempre la stessa e i vari tipi di samadhi avranno sempre lo stesso fine.
le etichette, soprattutto in occidente, vengono create soprattutto per ragioni di mercato.
In realtà esiste lo Yoga.
la cosa più astuta che si fa nel mercasto delle tecniche psicofisiche è quello di dare un nome antico ad una disciplina moderna: Ashtanga Yoga ad esempio sono i 5 metodi esteriori e i tre metodi interiori per raggiungere l'illuminazione.
una ventina di anni fa qualcuno ha avuto la brillante idea di chiamare così una serie di asana da esibizione.
Kundalini yoga non esisteva fino al 68.
Shabda yoga (shabda è la vibrazione di Brahma che si sviluppa nell'etere ed è la stoffa di cui sono fatti i mantra, chiunque reciti un mantra ha a che vedere con Shabda...), Ashtanga Yoga, Kundalini yoga sono più o meno delle marche, dei Brand.
L'insegnamento dipende dalla preparazione e dalle doti comunicative del singolo insegnante, non dal nome della scuola.
Lo yoga è uno solo.
Poi se c'è gente che insegna i 5 tibetani (adesso sono diventati sette, tra un pò arriveranno a dodici, vedrai) Judo Yoga, yoga egizio, yoga dinamico, power Yoga (che è un altro nome dell'ashtanga), tao yoga o teatro yoga a me va bene lo stesso.
ma deve essere chiaro che sono nomi inventati per ragioni di mercato.
Quando torneranno di moda i pellirosse fioriranno sicuramente le scuole di Arti marziali navajo o di meditazione del grande spirito o lotta con il bastone sioux e probabilmente gli insegnanti saranno gli stessi che adesso insegnano judo yoga o tao yoga....
per quanto riguarda le posizioni devi tener conto che ci sono delle varianti e che a volte la stessa posizione è chiamata in modi diversi e posizioni diverse hanno invece nomi identici.
Altre volte incapaci di ricordare un nome, certi insegnanti se ne inventano di nuovi.
la posizione che tu definisce del cane a testa in giù è stata trattata approfonditamente sul forum.
Ad ogni modo ricordati che più che una posizione è il come si assume la posizione che è importante.